Qual’e il migliore basso elettrico? prezzi e opinioni

Qual’e il migliore basso elettrico? prezzi e opinioni

Siete in cerca di un basso elettrico economico oppure di un basso di qualità con un buon rapporto qualità – prezzo? Siete nel posto giusto. Sappiamo che non è facile orientarsi sullo strumento giusto a causa dell’enorme quantità di strumenti disponibili sul mercato, soprattutto perché i produttori ottengono risultati migliori nella produzione di ottimi strumenti a prezzi inferiori: la scelta è sbalorditiva. Abbiamo provato e testato alcuni dei migliori bassi in base al budget, alle competenze e ai gusti.

Ci sono altri buoni marchi di bassi elettrici?

Certo! La lista sarebbe lunga ma ci siamo soffermati su alcuni marchi, naturalmente ce ne sono altri come G & L, Ernie Ball, Rickenbacker, Washburn, ESP, Warwick, Spector e Lakland – la maggior parte di questi costruiscono bassi da molti anni e se non bastano i modelli a 4 corde potete vedere in basso quelli a 5 corde. I bassi più prestigiosi sono quelli di Fender, ma possono tutti offrire molta qualità in una varietà di diverse fasce di prezzo e generi, dal jazz al metal.

Cosa rende un basso elettrico di qualità?

Ci sono molti aspetti da considerare per la qualità di un basso elettrico professionale ma bisogna considerare i legni utilizzati per realizzare il corpo e il collo. I bassi più economici hanno corpi di tiglio o di ontano mentre viene impiegato l’acero, la cenere di palude e il mogano nei bassi elettrici di fascia alta. Il mogano può aiutare a produrre toni più caldi e più marcati, mentre la cenere di palude darà un suono più luminoso. Se volete suonare o registrare per lunghe sessioni, consigliamo un legno più leggero (come il tiglio) invece di qualcosa di pesante come l’acero.

Per quanto riguarda i pickup ci sono i single-coil e humbucker, così come disegni attivi e passivi. I single-coil sono i classici pickup per basso con una bobina e un magnete e permettono di ottenere un suono brillante. Gli Humbucker, d’altra parte, hanno un suono più grasso e permettono di cancellare il rumore di sottofondo e le interferenze.

Quante corde sono sufficienti?

Potete scegliere tra un basso a quattro, cinque o sei corde ma tutto dipenderà dal vostro stile musicale, dal livello e dal budget. Se siete agli inizi consigliamo un basso elettrico a quattro corde. Se vi piacciono le musiche più pesanti come il metal e il rock potete optare per un basso a cinque corde o addirittura sei corde.

Qual è la differenza tra pickup passivi e attivi

I bassisti che vogliono un tono classico caldo e incisivo preferiranno i pickup passivi. Tuttavia, i pickup attivi recenti hanno dei preamplificatori integrati alimentati da batterie separate e permettono di ottenere dei toni più grandi, più luminosi e più chiari. Con pickup attivi, grazie al preamplificatore, il volume di uscita è più alto rispetto a quello di un pickup passivo, mentre il rumore di fondo e le interferenze sono ridotti al minimo.

Meglio un basso elettrico usato o nuovo?

La scelta di acquistare un basso usato o nuovo è un altro dilemma. Con un nuovo basso potete contare sulla garanzia, con un basso usato, in qualsiasi fascia di prezzo potete fare davvero un affare ma per ridurre il rischio di ottenere uno strumento maltrattato consigliamo di rivolgervi al vostro negozio di strumenti musicali di fiducia. In generale consigliamo di provare il maggior numero di bassi per capire quale modello si presti alle vostre esigenze.

Basso elettrico Yamaha RBX170 (Vedi prezzo o acquista)

Questo basso è eccellente per tutti i bassisti. Viene fornito con un sacco di funzioni avanzate per il suo prezzo rispetto ad altri bassi in questa fascia di prezzo, non è troppo pesante o leggero ed ha un suono profondo e brillante come si desidera con 24 tasti che non si scordano facilmente, un raggio di 10″ (250mm) e una lunghezza della scala di 34″ (863.6mm). E’ il basso-intermedio ideale per i musicisti principianti. E’ difficile trovare un basso così per questa fascia di prezzo, tra l’altro yamaha e abituata a produrre strumenti con un ottimo rapporto qualità/prezzo. Altre caratteristiche inclusono un Fingerborad Rosewood in palissandro, un corpo Alder Agathis, un collo in acero, dei sintonizzatori coperti, il ponte in stile vintage, dei pickups Split Coil x 1 e la bobina singola x 1.

Basso elettrico IBANEZ Soundgears SRX (Vedi prezzo o acquista)

La serie SRX offre i bassi Ibanez SR900, SRX300 Bass, SRX500 Bass e SRX700 Bass. Se non possiede ancora un Ibanez Soundgear Bass dovete provarlo, rimarrete impressionati. Il motivo è semplice: più bassi di qualità per meno soldi. Anche il più abbordabile, la serie 300 ha una buona qualità di costruzione con un hardware ed un elettronica tipica degli strumenti più costosi. I bassi Soundgears hanno dei corpi in legno massello, tutti nello stesso stile elegante, ben bilanciato, sagomato per il comfort, e non troppo pesante. Frassino, acero, mogano, tiglio, o Agathis sono utilizzati per diversi modelli, e questa varietà di legni dà ad ogni suo basso un carattere tonale. Alcuni modelli hanno lasuperficie in acero. I colli Soundgear sono particolarmente distintivi, molto sottili (22 mm al 12 ° tasto) e stretti in larghezza (62 millimetri si assottiglia a 38mm al capotasto sui bassi a 4 corde). Suonano veloci e sono particolarmente facili sulla mano.

I colli Soundgear sono laminati. Il numero dei lamierini e dei tipi di legno utilizzati variano da modello a modello, e il medio-alto- Soundgear utilizza per la costruzione un collo per una maggiore risonanza e sustain. Tutti i modelli hanno una scala da 34 “con 24 tasti e un dolce raggio da 34”. Tutti i bassi Soundgear sono dotati di componenti elettronici attivi ad alto rendimento con flessibilità tonale. La maggior parte utilizza un sistema di Ibanez a 2-bande di EQ in modo da poter regolare sia gli alti che i bassi senza spostare la mano. Alcuni modelli sono dotati di un sistema a tre bande Bartolini che coordina con il pickup Bartolini.

I bassi SRX hanno un lato selvaggio nella famiglia Soundgear. Essi sono fondamentalmente gli stessi modelli SR, ma la grande differenza è nei pickup. I modelli SRX hanno degli humbucker PFR ad alto rendimento. I bassi Soundgear che ho descritto in questarecensione sono i modelli più popolari, ma ci sono molti di più modelli- 23 contando quelli a cinque corde, quindi non importa qual è il vostro stile musicale è, quali caratteristiche cercate, o quanto il budget, la serie Soundgear ti darà le scelte ideali.

Basso Peavey PXD Void IV (Vedi prezzo o acquista)

Il Void IV è un vero basso con un design particolare e un circuito attivo da 18-volt. Inoltre la paletta ha una forma insolita è smussata Con un sistema attivo a tre bande di EQ e il layout di una coppia di pick-up Peavey VFL, i circuiti producono una buona gamma di suoni solidi. Mediante il controllo del mix è possibile combinare i pickup VFL attivi. Tutto sommato, questa è un’elegante aggiunta alla gamma dei bassi Peavey con un look sorprendente che permette di aggiungere una gamma di suoni potenti. Si tratta di uno strumento incredibilmente potente in ogni modo. Il prezzo di questo basso si aggira sui 500€.

Basso elettrico Fender precision Steve Harris (Vedi prezzo o acquista)

Il basso elettrico Fender Steve Harris Precision è pesante con un grosso pezzo unico di manico in acero che riempie bene la mano. L’accattivante battipenna è la finitura cromata a specchio circonda il bel pickup Seymour Duncan SPB-1 vintage. C’è anche il ponte Badass II con il suo look elegante e un ottima intonazione. La firma di Steve è sul retro della paletta. Si tratta di un basso adatto per suonare l’hard rock – offre una buona azione anche se è un pò più alta di quanto ci si aspetterebbe. Riteniamo che funziona meglio con la il flatwounds piuttosto che con il Pounder SPB-3 Quarter utilizzato sul modello precedente. Il flatwounds fornisce un tonfo superiore con una maggiore grassezza tonale rispetto. Si tratta di un basso costoso, ma vale la pena provarlo. Questo è un grande P-bass. Il prezzo di questo basso elettrico si aggira sui 1250€.

Basso Gretsch Electromatic G2220 Junior Jet Bass II (Vedi prezzo o acquista)

Il basso elettrico Gretsch Electromatic G2220 Junior Jet Bass II nonostante il suo basso prezzo è conosciuto per i suoi buoni toni. Il Jets Junior è stato aggiornata con delle manopole cromate Gretsch ‘G’. La scala è corta mentre il manico in acero ha un profilo a ‘D’, sormontata da una tastiera in palissandro. Il corpo è fatto in tiglio americano mentre come elettronica troviamo un sistema Gretsch con 2 mini-humbucker. Questo basso è davvero ottimo per il prezzo è sfida il rivale Epiphone Les Paul Special Bass (£ 249).

Con il pickup al ponte abbiamo ottenuto un bel tono adatto al rock, suona un pò come un Gibson Thunderbird, infatti permette di ottenere dei toni rock classici e moderni che ricordano gli AC / DC e Foo Fighters ad esempio. Il pick-up al ‘collo’ ci ha portati negli anni 60. Questo basso offre degli ottimi toni vintage offrendovi dei toni anni ’60, pop anni ’70 e rock. Questo basso può essere ottenuto al prezzo di € 249.

Fender American Standard Jazz Bass (Vedi prezzo o acquista)

Questa è l’ultima costruzione americana standard jazz, che appare esattamente come dovrebbe, ma il diavolo si nasconde nei dettagli. Pulito, vivace e versatile dal punto di vista sonoro sono tutti termini associati al Fender Jazz. La tastiera in acero è tinta a mano con bordi grezzi e un comodo profilo del collo a C, dei sintonizzatori Fender leggeri e uno splendido design del ponte high-mass vintage con delle selle a coda sollevata e lo stile aggiunto. Questo offre attraverso il corpo la tesatura, ma così può nascondere la palla finisce se si preferisce con carica dall’alto per evitare l’angolo acuto pausa tra le stringhe che è creato da somministrando loro attraverso il corpo.

Con un suono pulito, vivace e versatile questo modello Fender Jazz è in grado di offrire dei toni dolci. Allora, cosa c’è di diverso nel suono di questo modello? Beh, niente, tranne che è più pulito, più vivace e anche più versatile dal punto di vista sonoro. Cosa c’è di più interessante in questo modello è che Fender ha fatto il miglior uso della tecnologia moderna e del design, pur mantenendo tutti gli elementi essenziali di ciò che è un basso veramente classico.

Basso Danelectro Dead On ’58 Longhorn (Vedi prezzo o acquista)

Il basso Danelectro Dead On ’58 Longhorn ha un design davvero particolare (Twin-cutaway, semi-hollow) che rimane impresso. Si tratta di una ristampa del basso ’58 Longhorn che apparse già nel 1998 per solo un anno. Questo nuovo modello non è esattamente uguale al primo modello “1958 Longhorn Bass”, che aveva i due pickup posti più vicini verso il collo, è stata modificata la spaziatura in modo da offrire dei suoni ben più ampi. Inoltre, già negli anni ’50 non c’era il truss rod e i controlli delle manopole erano di legno, il modello di oggi ha un asta regolabile truss e delle manopole di plastica. La costruzione, però, certamente è simile all’originale: il corpo con una struttura in legno multistrato è sormontato da pannelli duri.

La tastiera in palissandro dispone di 24 tasti con una lunghezza della scala di 756mm. Come sistemi di pickup troviamo 2x lipstick single-coil corrispondenti ai controlli del volume e del tono che offrono dei suoni abbastanza ricchi, in particolare se si considera la mancanza di massa corporea e la lunghezza della scala corta. Da questo basso è possibile ottenere dei toni morbidi e caldi senza perdere la definizione, anche la proiezione è abbastanza buona. Questo è un grande basso dal collo sottile, le manopole di controllo possono sembrare strane in un primo momento. Si tratta di un basso piacevole da suonare dato che è leggero, ben bilanciato che consegna una grande quantità di variazioni tonali.

Fender Jazz Bass Jaco Pastorius (Vedi prezzo o acquista)

Jaco Pastorius ridefinito come la voce del basso, unendo il mondo della R & B, rock, jazz, musica classica e caraibica e ridisegnando il panorama musicale con il suo approccio visionario allo strumento. E lo ha fatto con un Fender Jazz Bass ®, un suonoinconfondibile Pastorius che usciva dalla sua mente, la mano e il suo basso fretless jazz sunburst, ricreato come il Fender Jazz Bass Jaco Pastorius con un suono caldo e avvolgente ricco di armoniche. Le caratteristiche includono il corpo in ontano, forma del manico a C-a in acero con tastiera in palissandro, vintage-style ed il pickup singol-coil Jazz Bass, sintonizzatori reverse vintage-style, zigrinato cromato.

Bassi elettrici a 5 corde

Squier jazz bass Vintage Modified (Vedi prezzo o acquista)

Il basso Squier Vintage Modified Bass è ben conosciuto come un prodotto Fender con un buon prezzo e con una buona qualità di costruzione, può riprodurre una gamma di suoni P-bass al suono fluido jazz caldo. La gamma Squier è noto per la sua economicità e il basso vintage modificato rappresenta un trampolino di lancio per coloro che necessitano di un bilanciamento del suono, l’affidabilità, la sensazione di qualità ed il costo. Dal modello del ’70 (bassi Fender), è ricavato da un morbido corpo in acero e un manico in acero duro. Il corpo è fatto di due pezzi incollati insieme e che hanno una finitura satinata, piuttosto che una glossa.

Il collo è sottile e facile da tenere, come un contrabbasso jazz dovrebbe essere, anche se le manopole sono di bassa qualità. Ma il pacchetto complessivo è ciò che dà questa qualità del suono superiore ai bassi in questa fascia di prezzo. Squier Vintage Modified Jazz Bass suona veramente bene, grazie alla combinazione del ponte standard, due pickup passivi Duncan Designed, e una regolazione del tono master. Si può usare il controllo tonale che consente di creare vari campi per soddisfare il vostro stile di gioco. I pickup sono i punti forza di questo Squier Vintage Modified Bass. Per i soldi che costa, non ci sono lamentele.

Squier Vintage Modified Jazz Bass ha una qualità ed una corporatura robusta e significa che è in grado di gestire lo stress dei concerti senza la necessità di portare una copia di backup. Il suo corpo è resistente e qualsiasi sudore può essere pulito. Alcuni punti positivi: il basso Squier Vintage Jazz Bass ha una buona finitura, il suono è eccellente, i pickup e l’atmosfera sono a posto. Si ha una sensazione di classe e sembra essere più alto il prezzo di quanto lo sia effettivamente. Alcuni punti da criticare: le manopole di scarsa qualità, e il collo un po ‘morbido che può intaccare facilmente.

Se tu suoni jazz, punk, rock, o di qualsiasi altro genere e hai bisogno di un basso economico, il basso Squier Vintage Modified Jazz Bass è si adatta bene con i musicisti moderni e quindi con chiunque dato che si adatta riprendendo lo stile anni settanta. Questo basso ha un look veramente “vintage”e sicuramente non ti lascerà deluso, poiché è uno dei migliori bassi per meno di 250€.

Fender American Deluxe Jazz Bass V (Vedi prezzo o acquista)

Fender American Deluxe Jazz Bass V rimane nel business della produzione di strumenti di qualità con tutte le caratteristiche richieste dal moderno mondo dei bassisti contemporanei. Questo basso a cinque corde Fender Jazz presenta un nuovo preamplificatore che consegna toni attivi e passivi, sono incredibilmente tranquilli i nuovi pickup N3. Disponibile nei colori: Sunburst tre, Olympic White e Black o naturale, ed una custodia rigida SKB incluso. Il Bass V dispone di un volume master, opzioni di controllo su alti, medi e bassi – tutti montati su un tipico stile Jazz Bass cromato.

Il jack di uscita è spostato verso il lato del basso per lasciare lo spazio per le manopole supplementari richieste. Fender sostiene che l’elettronica migliorata offre una maggior headroom pulito e una risposta più stretta di nella fascia bassa. Senza un confronto con un modello precedente questo è difficile da valutare. Tuttavia, se abbiamo il basso nelle nostre mani, possiamo esaminarlo nel merito proprio. I bordi dei tasti sono stati laminati – ora di serie sui modelli USA Deluxe – e il collo è rinforzato con barre di grafite Posiflex. Accoppiato con il ponte HMV, il collo da cinque viti piatte e con testa in stile vintage.  l’accesso ai fret più alti è migliorato mentre siamo intorno al posteriore sul vano batteria – il pre richiede un alimentatore a 18 volt fornito da due batterie PP3 – può essere aperto facilmente con una moneta.

In uso, il Jazz Bass V Deluxe non è così pesante come potrebbe apparire. Il pickup N3 fornisce prestazioni di silenziosità accoppiata con il pre a trasformare, questo e’ un potente basso Jazz  in un moderno strumento. Entrambi i pickup consegnano il tono classico del jazz sia in modalità attiva o passiva, I bassisti che vogliono un suono caratterizzato da tanti bassi attivi, potrebbero provare questo basso in quanto io credo che soddisferà le loro aspettative. Fedele alla eredità della società e questo Jazz Bass non fa eccezione. In un mercato pieno di bassi simili a prezzi simili e facile la scelta se dovete acquistare un 5 corde.

Ibanez prestige sdr sr4005 e sr5005e

Ibanez è stata per anni un fiocco nella comunità dei bassisti che hanno avuto il piacere di suonare alcuni dei suoi strumenti in tutta la carriera. I modelli di punta della linea Prestige SDR SR4005E (macchiato di rosso) e l’OL SR5005E (color olio ) sono bei pezzi di arte tanto quanto sono anche ben fatti, sono strumenti di fascia alta. Non c’è davvero alcuna differenza nei bassi da una giocabilità o una prospettiva sonora – le specifiche fisiche sono quasi identiche. Ma la differenza sta nel fattore estetico. C’è una bella lavorazione in ognuno di questi bassi a secondo del vostro gusto particolare. Gli strumenti della serie Prestige sono costruiti a mano dai liutai Ibanez senior in Giappone.

Anche se alcuni strumenti Prestige sono stati costruiti in altre fabbriche Ibanez per alcuni anni, nel 2009 tutta la produzione di questi strumenti è stata riportata in Giappone. Entrambi hanno dei manici avvitati in bubinga con tastiera in legno wengé. il collo e’ da 864mm/34 “con un raggio di 305 millimetri, 45mm in larghezza il dado e 67 millimetri largo al ventiquattresimo tasto, Ognuno ha il ponte bass-Rail IV Mono. Entrambi i bassi hanno un pickup custom Bartolini – questi sono pickup humbucking passivi. Ci sono solo due cose che differenziano questi bassi – il legno e l’hardware. Il modello SR5005EOL ha un corpo in mogano con il legno wenge inserito sulla parte superiore e il fondo con un bel frontale e posteriore. Ha anche l’hardware in oro di forma ovale. Il modello SR4005ESDR meno costoso ha un corpo in mogano, con hardware in argento. I colli sono di dimensioni perfette per mani di dimensioni medie.

Il suono di questi due bassi e’ praticamente identico. il suono dei bassi viene principalmente da una combinazione del tono tra pickup / elettronica, e collo. Quindi, anche se il 5005 ha un top in legno wengé dietro, il corpo in mogano con montati pickup diretto garantisce un tono uniforme in entrambi i modelli. Abbiamo inserito i due bassi in ampli Tube Works, Carvin, e abbiamo anche rispolverato una vecchia testata Trace Elliot, in esecuzione ciascuno di questi attraverso una cassa 4×10 nel tentativo di suscitare toni diversi da ciascuno strumento. Il nostro tentativo non ha avuto successo. Questi bassi offrono alcune versatilità fantastiche per il loro sound. Siamo riusciti a ottenere un buon basso rombante, stretto ed incisivo. Tuttavia, non siamo stati spazzati via dalla curva di potenza dell’EQ III. Anche se è certamente un EQ tranquillo.

bassi elettrici / acustici