In questo articolo, prima di esporre la nostra consueta lista dei prodotti migliori, daremo uno sguardo al funzionamento interno dei circuiti degli amplificatori valvolari: tubi, trasformatori, resistori e condensatori che lavorano insieme per creare quei toni sorprendenti che hanno animato innumerevoli canzoni negli ultimi 60 anni.
Cose da considerare quando si acquista un amplificatore valvolare combo per chitarra
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Qualità del suono
La qualità del suono è uno degli aspetti più importanti ma si tratta anche di opinioni soggettive, quindi consigliamo di provare più modelli per capire quale suono vi coinvolge maggiormente. La maggior parte dei chitarristi dicono che gli aspetti più importanti di un suono sono la chiarezza, l’articolazione e la dinamica.
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Amp Tone o Voicing
Ogni amplificatore ha un suo tono o carattere. Alcuni chitarristi preferiscono gli amplificatori valvolari che offrono dei toni più americani accentuando le frequenze basse, altri chitarristi preferiscono lgi amplificatori british che hanno un suono più medioso e pungente. Se non avete familiarità con i toni dell’amplificatore potete orientarvi sull’amplificatore usato dai vostri chitarristi preferiti.
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Equalizzatore
Avere la capacità di modellare il suono della tua chitarra tramite i controlli EQ è importante, ma non sempre deve essere l’amplificatore che fa questo lavoro. Ora ci sono molti pedali e effetti rack che possono eseguire la stessa equalizzazione con maggiore precisione.
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Potenza nominale e attenuazione
La potenza stimola il volume di un amplificatore, insieme al suo headroom sonico. Gli amplificatori a bassa potenza spesso vengono utilizzati dai principianti che fanno pratica mentre quelli ad alta potenza vengono utilizzati in luoghi grandi. Alcuni amplificatori valvolari hanno degli attenuatori di potenza che consentono di abbassare la potenza nominale in modo da gestire meglio i toni senza dover avere dei volumi alti. Ad esempio abbassando la potenza è possibile aumentare il guadagno a livelli di volume più bassi.
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Altoparlante
Gli speaker più grandi permettono di riprodurre più toni bassi, ma questo non vuol dire che più grande corrisponsa a migliore, specialmente se non dovete utilizzare l’amplificatore sul palco. I diffusori di dimensioni medie sono abbastanza buoni per fare pratica o registrare in studio ed offrono una buona enfasi nella fascia media.
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Opzioni di input / output
Molti amplificatori non costosi hanno un singolo ingresso, alcuni ne hanno dueper ospitare diversi tipi di chitarre, o per il routing del segnale a diversi canali. Gli ampli con più ingressi permettono di utilizzare 2 chitarre in un unico amplificatore, anche se con alcune limitazioni. Molte opzioni di uscita vengono impiegate per le testate degli amplificatori, ma ci sono alcuni amplificatori combo con cuffie e altoparlanti esterni, alcuni modelli offrono funzionalità di registrazione via USB diretta.
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Consiglio dei ministri
Poiché i cabinet Closed Back proiettano il suono in avanti che risulta più deciso e più chiaro. Spesso vengono preferiti nei live a causa della proiezione frontale che è più facile da microfonare. I cabinet Open Back proiettano il suono in avanti e indietro producendo un suono ambientale più naturale.
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Caratteristiche extra
Funzioni extra come riverbero, tremolo e multieffetti possono essere incorporati, sopratutto negli amplificatori per la pratica. Questi extra non saranno molto utilizzati dai chitarristi che utilizzano pedali dedicati perche ovviamente il suono prodotto da un pedale dedicato è migliore.
I migliori amplificatori valvolari per chitarra
In basso potete trovare alcune delle recensioni degli amplificatori elencati in questa lista.
Rank | Fonti | Prezzo | |
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Sotto i 300 euro | |||
Monoprice 611705 | 89 | 150+ | €100 |
Bugera V5 Infinium | 90 | 150+ | €200 |
VHT Special 6 | 91 | 200+ | €260 |
Sotto i 500 euro | |||
Blackstar HT-1R | 91 | 350+ | €330 |
Fender Super Champ X2 | 90 | 475+ | €400 |
Bugera V55 Infinium | 84 | 100+ | €450 |
Vox AC10C1 | 90 | 150+ | €450 |
Sotto i 1200 euro | |||
Blackstar HT Club 40 | 96 | 225+ | €600 |
Vox AC15C1X | 93 | 100+ | €1000 |
L’AMPLIFICATORE VALVOLARE PER CHITARRA
Innanzitutto, parliamo di alcuni principi di base dell’elettricità. Un elettrone è una particella subatomica a carica negativa. Nel vuoto (cioè, in assenza di aria e materia), esso si muoverà nello spazio se attratto da una carica positiva sufficiente, perché gli opposti si attraggono. Gli esperimenti condotti più di un secolo fa hanno dimostrato che gli elettroni non solo volano nello spazio, ma possono anche essere controllati. Gli scienziati hanno dimostrato che, nel vuoto, gli elettroni che scorrono da un elemento metallico riscaldato, il catodo, e attirati verso un elemento caricato positivamente, l’anodo, possono essere deviati da un campo magnetico. Negli amplificatori per chitarra, abbiamo interesse a controllare questi elettroni, e possiamo usare una chitarra per farlo. Immaginatevi: al centro dell’involucro di vetro di un tubo c’è un catodo.
Trasporta solo una leggera carica positiva ed è pronto a rilasciare miliardi di elettroni. È pronto quindi se è stato riscaldato. A circondare il catodo è l’anodo, sebbene nell’universo della chitarra viene tipicamente chiamata piastra. Essa ha un’alta carica positiva, pronta a trascinare quegli elettroni negativi verso di essa. Per la piastra altamente positiva, la leggera carica positiva del catodo lo fa sembrare ancora negativo. Se mettiamo questi due elementi nel vuoto e li accendiamo, gli elettroni voleranno inesorabilmente verso la piastra. Quando aggiungiamo un terzo elemento, ossia una griglia tra i due, possiamo controllare il flusso di elettroni. E quando la posizioniamo vicino al catodo e la colleghiamo alle tensioni relativamente piccole provenienti dai pickup, accade qualcosa di interessante: il piccolo segnale scatena un flusso di elettroni, permettendo loro di volare liberamente verso la piastra. Quella scarica di elettroni dal catodo alla piastra rispecchia il segnale della chitarra, amplificandolo molte volte.
Torniamo adesso sulla precedente questione della leggera carica positiva. Il motivo per cui il catodo deve averla è per rendere la griglia negativa. Le tensioni sono relative. Mentre gli opposti si attraggono, le cariche respingono. La griglia apparentemente negativa vicino al catodo manterrà gli elettroni caricati negativamente in posizione finché il segnale della chitarra non sarà pronto a far oscillare la griglia per rilasciarli. Un altro fatto utile da sapere relativo agli elettroni è la differenza tra tensione e corrente. Pensa alla corrente come ad una certa quantità di acqua che scorre attraverso un tubo. Più corrente significa più acqua che viene consegnata. La tensione, d’altra parte, è come la pressione dell’acqua, è la forza che sta dietro di essa.
Aumentando la tensione (pressione) si aumenterà la corrente (quantità di flusso). Un resistore agisce come una costrizione nel tubo, con una resistenza analoga ad una costrizione più stretta. Ne consegue che posizionare un resistore diverso in un circuito influenzerà sia la tensione che la corrente. Certamente ciò che accade all’interno di un amplificatore è molto più complesso, ma volevamo soltanto esporre l’aspetto basilare del suo funzionamento. Di seguito, la nostra scelta tra i migliori amplificatori valvolari.
I migliori amplificatori valvolari sotto i 300 euro
Blackstar HT-1R Combo – Vedi prezzo o acquista
Raggiungere il tono e lo scricchiolio di un amplificatore da 100 watt senza danneggiare) è quasi impossibile, eppure la Blackstar Amps è riuscita a riprodurre queste caratteristiche in un amplificatore a valvole da 1 watt! L’HT-1R Combo ha due canali con riverbero: Clean e Overdrive, nonché la tecnologia del circuito ISF per poter creare il tono perfetto. Considerando la dimensione dell’amplificatore, paragonabile a quella di due lattine impilate l’una sull’altra, è vasta la quantità di suoni offerti dall’HT-1R. La valvola 1xECC83 e quella 1xECC82 assicurano una risposta tonale rigogliosa di un classico amplificatore a valvole e l’altoparlante da 20,32 cm garantisce un suono nitido, indipendentemente dal fatto si usi il canale Overdrive oppure quello da Clean. L’aggiunta di un canale di riverbero significa goderselo in versione stereo per aggiungere nuove dinamiche al suono. Un amplificatore perfetto per chi ha bisogno di versatilità pronto o di uno valvolare in grado di essere apprezzato a volumi inferiori.
I migliori amplificatori valvolari sotto i 500 euro
Blackstar HT-1R – 1W 1×8 – Vedi prezzo o acquista
Con solo 1W il Blackstar HT-1R è l’amplificatore valvolare più piccolo in questa lista, nonostante le dimensioni compatte offre un suono sorprendente grazie anche alla valvola ECC83 nel preamp che è essenzialmente una 12AX7 ed una valvola ECC82 (chiamata anche 12AU7) nell’amplificatore di potenza. Grazie al brevetto ISF di Blackstar (Infinite Shape Feature) l’amplificatore fornisce un’ampia gamma di toni che spaziano tra quelli americani e britannici semplicemente regolando una singola manopola. L’HT-1R ha anche un interruttore overdrive che si comporta come un secondo canale con più guadagno. Il Blackstar HT-1R viene definito da molti il miglior amplificatore a camera da letto e grazie alla sua versatilità si distingue dai normali amplificatori valvolari con toni limitati. Mentre la funzione ISF consente di modellare il tono alcuni chitarristi di lamentano della mancanza dell’EQ di base, fortunatamente la maggior parte dei suoni sono buoni già in partenza.
Fender Pro Junior III Combo – Vedi prezzo o acquista
Il Fender Pro Junior III è un amplificatore valvolare abbastanza standard e rivolto soprattutto a chi necessita di averne uno abbastanza piccolo da essere utilizzato sia in casa che in uno studio di registrazione, ma nel contempo abbastanza rumoroso per piccole platee. Si tratta di un amplificatore dal singolo canale e estremamente semplice da utilizzare, rendendolo ottimo per chi vuole acquistarne uno per la prima volta. Questo piccolo e elegante amplificatore è dotato di 15 watt di potenza attraverso 2 tubi di pre-amplificazione 12AX7, 2 tubi di alimentazione EL84 e un tubo raddrizzatore allo stato solido e un altoparlante speciale da 25 cm. Le manopole a volume singolo e monocromatico rendono il suono estremamente facile da usare e il fatto che pesa solo 9 kg significa portarselo in giro non è una grande fatica! Un amplificatore quindi dal suono eccezionale, ideale per esercitarsi a casa o per salire sul palco.
I migliori amplificatori valvolari sotto i 1200 euro
Marshall JVM410H – Vedi prezzo o acquista
Marshall indubbiamente è uno dei marchi di amplificatori per chitarra più iconici nella storia del rock, e questo modello in particolare è diventato uno dei preferiti dei musicisti rock di tutto il mondo, grazie al suo suono aggressivo. Se abbinato ad uno o due cabinet, produrrà un suono enorme adatto ad ampi spazi. Le valvole di questo amplificatore sono davvero impressionanti: quattro valvole per il preamplificatore e cinque che amplificano il suono finale per ottenere quel suono classico indipendentemente dallo stile in cui si suona. Gli effetti disponibili sono di ampia portata e suonano alla grande. Il riverbero, in particolare, è meraviglioso. La prima volta che utilizza questo effetto, le canzoni preferite rimarranno iconiche nella mente. Anche l’interruttore a pedale è molto utile, permettendo di passare da un canale all’altro, o da un loop di effetti, con il minimo sforzo, anche a metà traccia. La qualità costruttiva poi non è seconda a nessuno. Se cerchiamo quindi un amplificatore iconico che offra un suono eccezionale per la musica rock, il JVM410H della Marshall è ciò a cui bisogna mirare.
Vox AC30C2 – Vedi prezzo o acquista
La Vox ha una reputazione leggendaria e si avvale di oltre 50 anni di esperienza nella costruzione di amplificatori. Il valvolare AC30C2 è senza dubbio il migliore concepito dall’azienda. Il suono è fantastico ed è stato costruito pensando a come diversi musicisti chiedono qualcosa di diverso ad ogni amplificatore per chitarra. Non importa quindi se si suona il jazz, il rock o persino il metal: i toni meravigliosi di questo amplificatore suoneranno alla grande. Considerati i suoi 30 W, questo amplificatore non è abbastanza potente per i grandi concerti; piuttosto è perfetto per esercitarsi e per i piccoli spazi, e molti musicisti professionisti lo consigliano in quanto è facile da portare in giro. La circuiteria di questo amplificatore, pur basata su design classici, è davvero innovativa. Offre due canali di amplificazione e ogni canale è dotato del proprio controllo del volume, il quale ha i controlli degli alti e dei bassi. Il suono che offre è molto potente, nonostante le sue dimensioni ridotte, e le opzioni degli effetti sono abbastanza complicate da fornirne una vasta gamma. Il suono del tremolo è iconico e nessun amplificatore Vox sarebbe completo senza di esso.
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