La scelta di un mixer per le registrazioni nel proprio home studio recording

La scelta di un mixer per le registrazioni nel proprio home studio recording

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Vediamo come approcciare un mixer per la costruzione di uno studio di registrazione. Vorrei fare in modo che accresca in voi una buona conoscenza dei mixer audio.

Che cosa fa un mixer effettivamente?

Una console o mixer è un dispositivo che permette di bilanciare, posizionare, effettare e allineare i diversi canali audio in una buona immagine sonora che noi chiamiamo mix. È possibile aggiungere effetti sui canali desiderati, posizionare gli strumenti nel campo stereo, instradare i dispositivi esterni che producono un effetto interessante e “scolpiscono” il suono di ogni canale con un equalizzatore dedicato in cui è possibile variare i bassi, gli alti e i medi. È possibile migliorare notevolmente la musica imparando a mixare.

Quali sono i mixer con il miglior rapporto qualità prezzo?

Se cercate dei buoni mixer compatti che costano meno di 100 euro ecco i migliori modelli:

  • Behringer Xenyx Q802USB – Questo è il mixer più interessante per il prezzo e per le funzionalità offerte, dotato di 2 preamplificatori microfonici ‘xenyx’ paragonabili a preamplificatori stand-alone – interfaccia audio usb – 1 post fader fx send per canale per dispositivi fx esterni, stereo aux return per applicazioni fx o come stereo, pan e master su tutti i canali bilanciati e sbilanciati, uscite mix principali con control-room separato, uscite stereo per cuffie e cd/tape – ingressi cd/tape (Vedi prezzo o acquista)

  • Mackie 402VLZ4 – Questo è un mixer economico a causa delle funzionalità ridotte con 2 canali microfonici con eq e con dei preamplificatori superiori agli altri modelli simili, 1 canale stereo e AUX send/stereo return (Vedi prezzo o acquista)

  • Mackie MIX8 – Mixer Compatto 8 Canali con più funzioni e più canali rispetto al Mackie 402VLZ4 ma con dei preamplificatori che non hanno la stessa alta qualità dei modelli VLZ4 anche se sono buoni quanto gli altri mixer economici elencati in questo articolo (Vedi prezzo o acquista)

  • ALESIS Multimix 4 USB – Mixer passivo da 4 anali con scheda audio USB  mixer a 4 canali con interfaccia USB | interfaccia audio 16-bit/44.1 kHz, 2 ingressi microfonici XLR, 2 ingressi per strumenti/Linea Jack, 2 uscite jack, 1 uscita cuffie jack. Il canale 1 è dotato di un equalizzatore a 2 bande completamente regolabile (Vedi prezzo o acquista)

Vuoi sapere quali sono i migliori mixer audio analogici di fascia medio alta?

Leggi questo articolo per vedere la lista dei migliori mixer di fascia medio alta

Un mixer è necessario per il proprio studio di registrazione?

Forse no se si lavora nel dominio digitale con un computer e un sequencer professionale come Logic, Sonar, Cubase, Nuendo, Digital Performer o Pro Tools LE. Se si dispone di un interfaccia audio con più ingressi microfonici è possibile collegare le varie sorgenti in diretta evitando l’utilizzo di un mixer. L’interfaccia audio ha tutte le funzioni di una scheda audio, ma aggiunge più ingressi e uscite. Molti professionisti utilizzano delle superfici di controllo come il Mackie Control, si tratta di hardware simili a mixer che permettono di controllare i livelli delle tracce del mixer software delle daw utilizzate. Nel caso in cui l’interfaccia audio ha solo degli ingressi di linea, quindi non microfonici, è possibile collegare solo sorgenti di linea come chitarre, bassi, tastiere, ecc. ma non è possibile far funzionare dei microfoni. Per far funzionare un microfono con un ingresso di linea, è necessario prima passare da un preamplificatore microfonico, quindi è possibile utilizzare un preamplificatore dedicato oppure semplicemente un normale mixer dato che ogni canale del mixer è anche un preamplificatore, ovviamente il pre dedicato sarà di qualità superiore almenochè non utilizzate mixer di fascia alta che costano più di 10.000€.

Solitamente le interfacce audio dispongono di almeno 2 ingressi preamplificati oltre agli ingressi di linea per gli strumenti. Sicuramente anche con una piccola interfaccia audio con 1 ingresso (di linea / microfonico) è possibile produrre qualsiasi cosa senza limitazioni, tanto con i sequencer è possibile registrare una traccia alla volta no? allora a cosa servono più canali? A nulla a meno che non avete intenzione di registrare più tracce simultaneamente, ovviamente in studio si lavora una traccia per volta generalmente, tranne in alcuni casi rari dove si decide di registrare tutto in diretta. Purtroppo anche se registrate una traccia per volta, se dovete registrare una batteria acustica è necessario disporre di più ingressi microfonici sull’interfaccia audio, per una batteria come minimo potrebbero servire 8 ingressi almenochè non utilizzate una batteria elettronica che verra registrata via midi. Ci sono anche delle soluzioni complete come il Tascam FW1884 che combina un mixer audio digitale, una superficie di controllo, un interfaccia audio e un interfaccia MIDI, tutto in uno, quindi in questo caso non è necessario disporre di un mixer, solo che si è limitati agli 8 in / 8 out.

Esistono 3 tipi di Mixer audio, i mixer Analogici, i mixer Digitali e i mixer analogici con a bordo un interfaccia USB o Firewire. Un mixer analogico comprende percorsi di segnale analogici e non converte l’audio in dati digitali. Un mixer digitale accetta entrambe le sorgenti digitali e analogiche. Converte le forme d’onda analogiche in dati digitali non appena entra nel mixer, e di solito ha effetti e processori che possono influenzare i dati in digitale prima di convertire i dati in forme d’onda analogiche sulla via d’uscita. I più recenti mixer analogici sono dotati di interfacce USB o Firewire. Questi di solito hanno percorsi di segnale totalmente analogici e possono essere utilizzati per l’output analogico. Tuttavia, le singole tracce e l’uscita master possono anche essere convertite in digitale fornendo l’audio al computer.

È possibile utilizzare un mixer con l’interfaccia audio. Se il mixer dispone di canali sufficienti, è possibile indirizzare le uscite dell’interfaccia audio e utilizzare gli EQ e i send / return per ritoccare e lucidare il suono nel dominio analogico. Ciò consente di utilizzare i fader hardware reali in fase di missaggio. Questo è l’approccio classico usato dagli anni ’60 per il missaggio. Se si dispone di un’interfaccia audio 8×8 allora si possono avere 8 canali separati. Un operatore in studio avanzato potrebbe avere 24 canali in streaming dal computer. Con un mixer si guadagna la flessibilità e la facilità di applicazione delle patch in marcia.

Mixer di qualità – Perché alcuni Mixer costano molto di più, ma offrono meno funzioni?

In genere, nel mixer, si ottiene quello che si paga. Ciò che si paga sono i componenti di qualità, quindi anche una costruzione affidabile. I mixer poco costosi spesso hanno meno headroom e ono più soggetti a rumori di fondo e ronzii. Oggi, tuttavia, la qualità del suono dei mixer economici come quelli di Behringers, è molto alta, e alcuni dicono che non vi è differenza rispetto ad un mixer che costa 2 o 3 volte tanto. Tuttavia un mixer economico può avere dei fader / manopole traballanti, appiccicosi o plasticosi al tatto.

Un altra cosa che fa la differenza nel prezzo è la qualità dei preamplificatori microfonici incorporati nel mixer, essi devono potenziare il segnale relativamente debole proveniente da un microfono in un segnale utilizzabile a livello di linea. Solitamente se si dispone di una buona interfaccia audio come quella che utilizzo io (una rme fireface 400), i preamplificatori incorporati sono talmente buoni che sono superiori a quelli di un mixer che costa meno di 1000€ ed il suono ottenuto è più dettagliato, pulito e preciso. Mentre non vi è tanta differenza a livello sonoro tra un mixer economico behringer rispetto ad un mixer di fascia media prodotto da soundcraft o mackie ad esempio, eppure se utilizzate un preamplificatore dedicato di qualità come Chandler Limited TG2, focusrite isa 430 mk2, Millennia HV-37 e altri preamp che trovate quì. la differenza sarà notevole. Purtroppo i preamplificatori microfonici dedicati costano molto, ad esempio un solo canale di un preamplificatore Millennia può costare più di 1000€, per questo i mixer di fascia alta tipo SSL, NEVE e altri possono costare anche più di 50.000€.

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