Sebbene la tecnologia audio stia facendo passi da giganti, c’è una cosa che per noi audiofili non cambia mai: l’elevato standard di qualità del suono che ricerchiamo nelle apparecchiature. Quello che vogliamo è un suono nitido, pulito e, cosa più importante, più fedele possibile alla sorgente originale.

I criteri della qualità del suono stereo sono ormai vecchi di qualche decennio, questo lo dimostra il fatto che il mercato è dominato da casse singole. Tuttavia, da audiofili, riteniamo che due casse siano decisamente meglio di una sola.

Però trovare una coppia di casse che soddisfi tutti i requisiti di qualità è più facile a dirsi che a farsi. Per questo motivo ci siamo guardati un po’ attorno in cerca dei migliori speaker stereo offerti dai vari produttori di apparecchiature audio e abbiamo testato un’ampia varietà di prodotti, dagli speaker compatti da mettere sulle mensole alle colonne imponenti con subwoofer integrato.

La lista, comunque, potrebbe essere aggiornata nel prossimo futuro in base alle nuove offerte del mercato, perciò resta sintonizzato per scoprire sempre le ultime novità.

Il processo del test

Abbiamo testato ogni set di casse mettendolo a confronto con un livello di potenza equiparabile nella riproduzione dello stesso brano. I brani scelti per il test coprono un ampio ventaglio di artisti e generi musicali, da John Mayer a Tom Petty, dai TesseracT a John Williams e Hans Zimmer. Ogni canzone è stata selezionata per testare le specifiche dinamiche di ogni coppia di casse, evidenziando il modo in cui ogni set reagisce a un genere musicale piuttosto che a un altro, in base al design e alle funzioni.

Ovviamente non tutte le casse sono prodotte allo stesso modo e con la stessa funzionalità. Le colonne Definitive Technology BP9080x, tanto per citare un esempio, sono progettate per coprire una gamma di frequenze più vasta rispetto agli speaker da scaffale Edifier che hanno un woofer da 4 pollici. Abbiamo stilato la nostra classifica tenendo ben presente, quindi, le caratteristiche tecniche e il prezzo di ogni cassa.

Va da sé che paragonare uno speaker da scaffale a una colonna altamente performante è come paragonare la lana con la seta, ma almeno abbiamo tentato di definire la linea di demarcazione tra la lana e la seta.

Quali sono, allora, le migliori casse stereo?

1. Definitive Technology BP9080x – Vedi prezzo o acquista

Si dice che nella vita i soldi non sono tutto. Nel mondo dell’audio, però, il prezzo fa la differenza. Il Definitive Technology BP9080x è un oggetto di lusso, che vale davvero il suo prezzo esoso, progettato per gli audiofili più esigenti. Se appartieni a questa categoria, è giusto che tu sappia quanto è sensazionale questo prodotto.

Le casse BP9080x producono un suono chiaro e articolato su tutta la gamma. La costruzione passiva è supportata da un subwoofer attivo, il che ti dà la possibilità di controllare il volume del subwoofer separatamente per ogni colonna e quindi di poterlo adattare a qualunque stanza con le onde stazionarie.

Indipendentemente dal suono o dalla canzone, i medi sono chiari e accurati, senza mai dare la sensazione di un suono sovraccarico o innaturale, e si armonizzano perfettamente con i toni acuti, che non risuonano striduli nemmeno quando il volume fa tremare i vetri delle finestre. Senza paura di esagerare, possiamo affermare che la chiarezza dell’intera gamma di frequenze, dalla minima alla massima, è impareggiabile.

In cima alle colonne ci sono due speaker “height channel” che rendono questo set il fulcro perfetto di un home theater Dolby Atmos o DTS:X.

Senza trascurare l’estetica, tutta questa grandiosità sonora è racchiusa in un involucro di materiale di prim’ordine ma dal design sobrio.

In conclusione, se hai un bel po’ di denaro da spendere, raccomandiamo caldamente l’acquisto delle casse Definitive Technology BP8090x.

2. Klipsch Forte III – Vedi prezzo o acquista

Fin dal 1985 le casse da pavimento Klipsch rappresentano l’eccellenza nel settore dell’home entertainment. A conferma del successo del produttore, le casse Forte III suonano in maniera favolosa.

La cura di Klipsch nei dettagli rende queste casse un prodotto particolarmente raffinato, specialmente nella gamma medio-alta con un suono che risulta chiaro e articolato. Il loro design le rende anche un magnifico oggetto d’arredo che si adatta praticamente in qualunque soggiorno. Ma sono anche molto pesanti, il che può essere un bene o un male a seconda dei punti di vista. Quello che è certo è che, una volta che avrai deciso dove sistemarle nel tuo soggiorno, nessuno le schioderà più da lì.

Queste casse sono progettate specificamente per i bassi, con un subwoofer da 12” e un robusto radiatore passivo da 15” sul retro che aiuta a dissipare le basse frequenze. Per ottenere il massimo da queste colonne, la cosa migliore da fare è collegare due amplificatori separati o un potente amplificatore con output multipli. Questo tipo di allestimento ti permetterebbe di controllare la potenza inviata ai canali alti e bassi e ottenere il bilanciamento ideale.

Il lato negativo delle Klipsch Forte III è che, pur essendo ancora più costoso del Definitive technology BP9080x, non hanno subwoofer potenziati né speaker di elevata precisione. Possiamo dire che parte del sovrapprezzo è dovuto al marchio Klipsch, ma la qualità di questo impianto non può reggere il confronto con il number one della nostra lista.

3. Klipsch RP-150M – Vedi prezzo o acquista

Se il tuo budget non è sufficiente a coprire la spesa di un impianto colossale come il Definitive Technology BP9080x, le casse da scaffale Klipsch RP-150M sono una valida alternativa, essendo sorprendentemente economiche ma con una chiarezza nella gamma media e alta degna di competere con le prime due della lista.

Queste casse passive leggere sono progettate per fare quello che alla Klipsch riesce meglio, ovvero offrire una replica del suono naturale e pulita, senza renderlo troppo “colorito”. Anche se i woofer da 5” non hanno molta resa nei bassi, avvicinandosi appena ai 48Hz, le RP-150M sono incredibilmente ottime nella gamma media e alta.

I medi sono particolarmente chiari, ottenendo una delicata articolazione del suono che in altri impianti meno performanti si trasformerebbe in una perdita di qualità. Gli alti non risuonano mai striduli e hanno un’aria naturale che sembra essere la firma su tutti i prodotti Klipsch.

Nel complesso, se stai cercando una coppia di casse resistenti per l’ascolto saltuario, o per mettere insieme un impianto di home entertainment, queste casse Klipsch sono ottime così come sono, soprattutto in relazione al prezzo.

4. KEF LS50 wireless – Vedi prezzo o acquista

Se hai appena iniziato a prendere sul serio l’esperienza di ascolto della musica, è normale che tu ti stia guardando attorno in cerca di un impianto stereo. Ma quando ti rendi conto che per avere l’impianto dei tuoi sogni devi iniziare a investire tempo e denaro nell’acquisto di preamplificatore, amplificatore e DAC, la questione può diventare piuttosto scoraggiante, soprattutto per un neofita.

E se ti dicessimo che esiste un set di casse pronte all’uso, e che devi semplicemente collegare la spina e accenderle per iniziare ad ascoltare la musica? Per fortuna questo impianto esiste e a produrlo è la KEF.

Dopo aver usato per diverso tempo le KEF LS50 Wireless, possiamo dire di essere rimasti piacevolmente sorpresi dal prodotto che i tecnici della KEF sono stati in grado di ideare. Le casse offrono una qualità pazzesca del suono, con assoluta fluidità, accuratezza ed equilibrio. Inoltre, il sistema è incredibilmente semplice da installare e usare con qualsiasi sorgente audio.

Sebbene non proprio economico, il KEF LS50 Wireless è un ottimo affare se pensiamo che rappresenta un pacchetto completo per ottenere immediatamente un’esperienza audio ricca e intensa.

5. Q Acoustics Concept 20 – Vedi prezzo o acquista

Se sei un audiofilo che ha in mente di acquistare una cassa compatta da scaffale ma senza sacrificare la qualità del suono, dovresti dare un’occhiata alle casse Q Acoustics Concept 20.

Queste casse da scaffale di basso profilo assicurano un suono ricco tanto nella gamma medio-bassa quanto nella gamma acuta. Anche con un crank-amp il suono non subisce distorsioni e rimane pulito, mai stridulo. Ovviamente, come qualunque altra cassa di questa dimensione, c’è poco da dire in merito alla gamma bassa se non che è accettabile.

Bisogna anche specificare che le casse Concept 20 sono passive, quindi necessitano di un amplificatore esterno, il che può essere un vantaggio o uno svantaggio a seconda del parere personale di ciascuno. Per gli audiofili questa potrebbe essere un’ottima scusa per investire ulteriori soldi nell’acquisto di un amplificatore hi-fi in modo da ottenere il miglior suono possibile da un prodotto che è già valido di suo. Per i neofiti, invece, si rivela poco conveniente preoccuparsi anche dell’amplificazione per un prodotto che, fondamentalmente, dovrebbe essere compatto e discreto.

Dopo aver testato queste casse con ogni possibile genere musicale, è evidente che le Concept 20 sono all’altezza di qualunque sfida e rappresentano la scelta più ovvia per chi cerca delle casse da scaffale che riempiano la stanza con un suono hi-fi pulito e nitido.

6. Polk Sigature S60 – Vedi prezzo o acquista

L’abilità della Polk Audio sta nel creare casse di qualità in grado di competere con i maggiori brand ma ad un costo notevolmente ridotto. Non possiamo certo dire che questo impianto regge il confronto con la prestanza delle Definitive Technology BP9080x, ma nella sua fascia resta un prodotto eccellente.

Le casse passive della serie Polk Signature sono progettate per offrire un suono pieno e coinvolgente, e nella maggior parte dei nostri test hanno colto nel segno. La gamma media, che solitamente è quella che risulta più torbida, è chiarissima e articolata indipendentemente dal tipo di musica che stanno riproducendo.

La gamma alta è vivace, e occasionalmente può sfiorare un livello stridulo quando il volume è al massimo, ma non troppo sgradevole e pungente. Per quanto riguarda i bassi, la confezione reclamizza un meccanismo esclusivo che rende le frequenze basse più fluide. Eppure, per ottenere dei bassi realmente incisivi, bisogna aumentare un po’ il volume. In linea generale la qualità del suono è eccellente, ma le frequenze possono essere migliorate con l’utilizzo di un equalizzatore esterno.

Se stai cercando un’alternativa economica alle Definitive Technology BP9080x, le casse Polk Signature S60 sono una valida opzione, in grado di eclissare quasi ogni altro impianto ordinario di home entertainment sul mercato. Anche se non hanno la straordinaria resa nei bassi e negli alti tipica degli impianti di prim’ordine, non abbiamo dubbi riguardo al fatto che anche l’orecchio più critico resterà soddisfatto dal suono prodotto da queste casse.

7. Q Acoustics BT3 – Vedi prezzo o acquista

Queste casse compatte ed eleganti sono quelle con la tecnologia digitale integrata migliore della nostra lista, essendo dotate di compatibilità Bluetooth, telecomando, input da 3,5 mm, input ottico digitale e speaker attivi.

Per quanto riguarda il suono, è sorprendentemente pieno. Q Acoustics le ha progettate principalmente come casse da scaffale, ma sono ottime anche come alternativa alla soundbar, e il motivo è molto chiaro.

Le casse BT3 coprono virtualmente l’intera gamma di frequenze in maniera uniforme, con l’eccezione dei sub-bassi. I bassi prodotti sono pieni e densi, senza eccessiva distorsione del segnale. Anche la gamma alta è straordinariamente manipolabile, sebbene un pelo più stridula rispetto a quella delle più costose Concept 20 e Klipsch RP-150M.

Queste casse hanno una serie di integrazioni tecnologiche che le rende il sostituto ideale di una soundbar tradizionale o di una semplice cassa da scaffale. Con l’integrazione Bluetooth e il telecomando, le BT3 saranno perfette in un angolo del soggiorno, così potrai far risuonare le tue canzoni preferite in tutta la casa ogni volta che vorrai.

8. Edifier R1280T – Vedi prezzo o acquista

Le casse Edifier R1280T sono molto popolari su Amazon, e c’è una buona ragione. Questi speaker compatti progettati per stare su una scrivania o su uno scaffale producono un’impressionante forza sonora all’incredibile prezzo di poco meno di 100 euro.

Le sue straordinarie caratteristiche includono un design attivo, ottima risposta nella gamma media e bassi sorprendentemente profondi. A causa della taglia piccola dei woofer e del design dei tweeter, non può ovviamente competere con la potenza in gamma bassa e la nitidezza degli alti di altri prodotti che abbiamo testato. Tuttavia, per il loro prezzo, hanno un’ottima risposta in frequenza e un suono pulito.

Il loro punto di forza è nel rapporto qualità-prezzo, che li rende adatti a te se stai cercando delle casse economiche che fanno bene il loro lavoro.

9. KEF LSX Wireless System – Vedi prezzo o acquista

KEF è dal 1961 in prima linea nel campo dell’innovazione audio, e con le LSX Wireless ha dato prova di poter raggiungere la perfezione sonora anche con l’apparecchio più compatto.

La separazione tra le diverse frequenze è eccezionale, e la resa del suono in generale è molto ben bilanciata, senza che alcuna frequenza domini sulle altre in maniera evidente.

Pur nella loro dimensione ridotta, la resa dei sub-bassi è straordinaria, ma puoi comunque collegarle a un subwoofer esterno se non sei completamente soddisfatto.

Ma l’aspetto più stupefacente di queste casse è la resa del suono analogico: il cantato, il pianoforte e le chitarre acustiche ricevono un timbro caldo senza sacrificare in alcun modo la chiarezza del suono ottenuta durante il processo di correzione e riduzione della distorsione.

10. Roku TV Wireless Speakers 

Le casse wireless Roku TV sono le più adatte da installare in camera da letto grazie alla chiarezza del suono e alle funzioni di regolazione che ti permettono di ascoltare comodamente un suono pieno e chiaro senza disturbare i vicini o svegliare i bambini.

Ma, nonostante siano delle ottime casse, funzionano solo con i TV Roku prodotti da TCL, Insignia, Hisense, Sharp, e alcuni altri. Non funzionano con gli apparecchi streaming Roku come Roku Ultra, ed è per questo che sono vendute solo su Roku.com.

Aldilà della sua funzionalità limitata, il difetto di queste casse sta nella resa debole dei bassi, dovuta alla mancanza di un subwoofer. Se sei un patito della qualità audio in stile cinema la cosa migliore da fare è collegarle a una soundbar o a un subwoofer (anche uno ridicolmente economico come il Vizio SB3621); se ti accontenti di un suono che sia buono ma non necessariamente grandioso, queste rappresentano la soluzione ideale.