Per effettuare con successo la musica sul vostro PC, la macchina deve essere in grado di lavorare bene in tempo reale. Premetto che preferisco lavorare con pc basato su windows, in ogni caso molti dei miei consigli sono riferiti anche nel caso in cui si utilizza mac dato che si parla di prestazioni del computer non di stabilità o di sistemi operativi.
D) Che cosa è una DAW?
R) DAW è l’acronimo di Digital Audio Workstation. Semplicemente si tratta solo di un sistema informatico digitale ottimizzato per il software di produzione audio e MIDI.
La scelta di componenti e periferiche, come ad esempio le schede audio, schede video, memorie e dischi rigidi sono scelti per migliorare la registrazione, la riproduzione e l’elaborazione audio. Se lavorate solo con l’audio registrando una traccia per volta potrebbe bastare anche un vecchio pc con processore pentium 4, purtroppo man mano che il progetto del software daw diventa più grande è più difficile non avere problemi. Ad esempio se si registrano più tracce contemporaneamente il pc inizia a faticare e potrebbe causare problemi di latenza, bloccarsi o chiudere addirittura il programma. Intanto esistono dei compromessi, ad esempio con un buon computer dotato di un processore dual core non avrete problemi a registrare l’audio, va bene anche nel caso si applicano alle tracce audio i plugin, ad esempio di solito solo sulla voce ci metto un compressore, un equalizzatore, un delay e un riverbero e non mi hanno mai dato problemi con un processore dual core e 4 gb di ram su un vecchio pc portatile con windows xp (ho anche provato con soddisfazione vista e windows 7).
Il mio software daw preferito è il Cakewalk Sonar. Ho sempre sfruttato tanto il pc portatile lavorando su progetti abbastanza pesanti, con l’audio ho avuto poche volte dei problemi tranne quando utilizzavo plugin di equalizzazione molto pesanti come quelli di Algorithmix che sono tra i migliori in assoluto. Ovviamente si ottengono degli ottimi risultati con plugin come quelli di sonnox, waves, psp, ecc. che non caricano pesantemente la cpu a discapito della qualità inferiore rispetto agli ottimi plugin algorithmix. Fino a quando si applicano gli equalizzatori algorithmix red o blue su un paio di tracce, si può lavorare tranquillamente, il problema nasce in fase di missaggio, quando ad esempio 10 tracce necessitano dell’intervento di 10 plugin algorithmix (uno per traccia) e magari se ne aggiungono anche altri, quali riverberi, compressori, delay, chorus, flanger, ecc. In tal caso verrebbe messa a K.O. anche una macchina con processore più potente, quindi se si vogliono utilizzare dei plugin così assetati di cpu consiglio di utilizzare processori i7 o superiori. Un altro aspetto di cui bisogna tenere in considerazione è la memoria Ram che serve sopratutto quando si caricano i virtual instruments.
Ad esempio ricordo di aver installato la libreria di suoni east west colossus per trasformare delle basi midi in basi professionali con suoni campionati, devo dire che con 4 gb di ram il tutto funzionava tranquillamente, quindi sostituivo le tracce per ogni base midi (le tracce di batteria, basso, chitarra, string, ecc.). Nel caso in cui la base midi conteneva più di 10 tracce e quindi dovevo caricare più di 10 virtual instruments, potevano esserci dei piccoli problemi, il computer faceva fatica a lavorare e aveva problemi di latenza, considerando che ogni suono scelto aveva un peso diverso sulla cpu e sulla ram. Ad esempio i pianoforti di east west colossus erano molto molto pesanti, infatti utilizzavo pianoforti di altre marche alternative che non stressavano la macchina, mi trovavo bene con quelli di native instruments, anche se amavo il suono dei pianoforti east est.
Purtroppo in questi casi se il computer non riesce a lavorare non è tanto per la cpu quanto per la ram, quindi bisogna inserire più ram possibile. Ricordo di non essere riuscito a far lavorare i pianoforti di native instruments colossus neanche con 8 gb di ram, o almeno fino a quando lavoravo con un solo virtual instruments (ovvero il piano di east west) tutto andava bene, ma aggiungendo gli altri virtual instruments, nell’insieme richiedevano troppa memoria bloccando la sessione del mio sequencer Sonar. Quando si lavora con parecchi virtual instruments pesanti consiglio di avere come minimo 16gb di ram, o se possibile, mettere quanta più ram possibile. Ho sempre lavorato con strumenti virtuali come:
– Trilian per i bassi
– Superior drummer per le batterie
– Prominy SC per le chitarre elettriche
– Chris hein guitar per le chitarre acustiche e classiche
– Omnisphere per i suoni synth
– Colossus per ottenere una libreria generale di suoni (anche se alcuni non mi piacevano)
Direi che tutti questi virtual instruments più l’aggiunta di vari plugin di effetti messi insieme mettono sotto stress anche una buona macchina, sopratutto a livello di ram. Altri aspetti che influiscono sul carico di lavoro del computer saw sono: il buffer audio e la frequenza di campionamento, quindi evitate di lavorare a 24 bit e 192 khz quando potete lavorare tranquillamente a 24 bit e 96 khz o addirittura se avete una vecchia macchina a 16 bit e 44 khz, tanto come dicevo in un articolo precedente la differenza della qualità audio è quasi impercettibile.
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