Negli ultimi tempi abbiamo visto come il settore delle televisioni sia interessato da un’evoluzione tecnologica che porta le aziende principali a realizzare prodotti sempre più all’altezza delle esigenze della clientela, con funzionalità che consentono di poter vivere la migliore esperienza possibile.

Tra le tante migliorie che è possibile trovare nei modelli più moderni c’è sicuramente anche il comparto audio, con funzioni e tecnologie che permettono di godere della visione di film, serie tv, programmi e anche dell’ascolto della propria musica preferita con un livello audio davvero eccezionale.

Tuttavia non è sempre così. Può capitare di imbattersi in qualche modello che invece dal punto di vista dell’audio lascia davvero a desiderare, nonostante le buone premesse “raccontate” nella scheda tecnica.

Allo stesso modo, se disponiamo di una tv un pò datata e non abbiamo il budget necessario per acquistare un nuovo modello, dovremo probabilmente accontentarci di un audio abbastanza mediocre.

La soluzione c’è, e consiste nell’impiego delle soundbar, una tipologia di altoparlante che riesce a potenziare l’audio della TV in modo tale da renderlo finalmente soddisfacente. Tuttavia sul mercato ci sono molti modelli, ed è pertanto necessario fare chiarezza su alcuni aspetti, dato che le varie soundbar dispongono di un’ampia scelta di cavi e connettori diversi.

Prima di tutto è bene capire come si collega una soundbar alla nostra televisione. Le modalità sono essenzialmente due, ovvero l’utilizzo della soundbar come hub che avviene semplicemente collegando il cavo alla TV, e l’impostazione della soundbar come altoparlante, collegando tutti gli altri dispositivi alla TV e infine la televisione stessa alla soundbar.

Tenendo presente che la TV deve avere la compatibilità con “ARC”, proviamo a dare uno sguardo alle opzioni migliori per collegare la soundbar alla televisione.

1. HDMI

Un cavo HDMI è certamente il modo migliore per collegare la soundbar alla TV.

Perché utilizzare HDMI?

Perché i cavi HDMI hanno la capacità di trasportare grandi quantità di dati audio digitali non compressi. Un cavo HDMI risponde molto bene a qualsiasi sistema audio surround da 5.1 a 7.1, forse anche ad un livello superiore.

Inoltre, i cavi HDMI sono anche in grado di elaborare nuove esperienze cinematografiche come DTS: X e Dolby Atmos. L’importante è fare attenzione a collegare il cavo alla porta giusta.

La maggior parte delle porte HDMI che troviamo sui televisori sono di solo ingresso. Cosa significa? Per farla breve possono solo ricevere dati dai dispositivi collegati, e non inviarli.

Come si collega la soundbar alla TV tramite HDMI?

Per collegare la soundbar tramite un cavo HDMI è necessario che la TV supporti “HDMI-ARC”. La sigla sta per “Audio Return Channel”, una terminologia che indica proprio come l’audio riesca a viaggiare in entrambe le direzioni lungo il cavo.

Se la TV supporta le connessioni ARC è possibile collegare ogni tipo di dispositivo (set-top box, console di gioco, ecc.) alla soundbar, utilizzando poi un singolo cavo HDMI per collegare la soundbar stessa alla TV.

Quando ci si connette da HDMI-ARC sulla TV, bisogna assicurarsi di utilizzare HDMI-ARC o HDMI Out sulla soundbar. Per collegare altri device alla soundbar, come ad esempio le console di gioco, si usa HDMI In.

Ma tutte le soundbar dispongono di una connessione HDMI? Non esattamente, dato che la funzionalità è garantita solo sui prodotti di fascia medio-alta. Come fare, quindi, se il nostro modello ne è sprovvisto? Vediamo qualche soluzione alternativa.

2. Digitale ottico o digitale coassiale

Nel caso la soundbar non disponga di un connettore HDMI, ecco che l’alternativa più gettonata diventa l’utilizzo di un cavo digitale ottico o di un coassiale digitale, in grado di trasferire l’audio digitale fino al suono surround 5.1. 

Qual è la differenza tra ottica digitale e coassiale digitale?

La prima differenza che salta subito all’occhio è che il cavo ottico ha un connettore quadrato, mentre il cavo coassiale ha un connettore circolare. Inoltre, i cavi ottici sono leggermente diversi dagli assiali perchè vanno a convertire il segnale elettrico in luce ottica in modo da poterlo inviare lungo il cavo, per poi convertirlo di nuovo in un segnale elettrico all’altra estremità.

Proprio questa differenza spinge diverse persone a preferire il cavo ottico e a quello coassiale, con l’auspicio di poter avere meno interferenze elettriche. Va tuttavia precisato che entrambe le soluzioni sono in grado di inviare un segnale digitale di alta qualità.

Prima di procedere all’acquisto, meglio dare uno sguardo attento al retro del proprio televisore. La maggior parte delle TV dispone di un connettore ottico, ma non tutti i televisori supportano il coassiale digitale.

3. Uscita linea da 3,5 mm o RCA

Entrambi questi tipi di cavo trasportano audio analogico anziché digitale, pertanto non sono in grado di fornire un’esperienza audio surround digitale completa. Tuttavia, nel caso non riuscissimo a dotarci di nessuna delle opzioni precedentemente descritte, potremmo comunque accontentarci di questa soluzione per collegare la soundbar alla tv.

Come si collega la soundbar alla TV utilizzando l’uscita linea da 3,5 mm?

Tutto ciò a cui dobbiamo fare attenzione è l’utilizzo del connettore di uscita da 3,5 mm con l’etichetta “uscita linea” sulla TV, senza confonderci con il jack per le cuffie (che ha un aspetto molto simile). 

Perchè è meglio evitare la seconda opzione? Il motivo va ricercato nella qualità audio, dato che collegando la soundbar alla presa delle cuffie della TV il suono sarà tutt’altro che ottimale. Ecco perchè è sempre meglio controllare che la TV abbia una porta di uscita. 

Una volta collegato il cavo alla porta di uscita linea, basta collegare l’altra estremità alla soundbar e il gioco è fatto.  

Come si collega la soundbar alla TV tramite RCA?

I più avvezzi a queste tecnologie sapranno subito riconoscere le prese di uscita / ingresso RCA stereo, ovvero i connettori rossi e bianchi. 

La procedura è molto semplice, e consiste nel collegare il connettore rosso alla presa di uscita rossa e quello bianco alla presa di uscita bianca della TV, per poi collegare l’altra estremità alla soundbar. 

Nel caso disponessimo di una TV sprovvista di uscita RCA stereo è possibile collegare la soundbar ad un set-top box, oppure ad un lettore DVD o Blu-Ray. Tuttavia, va tenuto presente che il suono verrà riprodotto solo dal dispositivo a cui è connesso.

4. Jack per cuffie

Supponiamo di non poter avere a disposizione nessuna delle opzioni finora descritte: cosa ci resta da fare? L’ultima alternativa consiste proprio nel collegare la soundbar alla TV utilizzando il jack per le cuffie. Come accennato il suono non sarà di qualità eccelsa, ma regolando le impostazioni del volume della TV si può provare a migliorare questo aspetto.

Come si collega la soundbar alla TV utilizzando il jack per le cuffie?

Alcuni televisori, come ad esempio i modelli JVC, hanno un’opzione nelle impostazioni che consente di modificare la funzione del jack delle cuffie in una connessione ‘line-out’. In questo modo l’utente non dovrà più preoccuparsi di regolare le impostazioni audio.

Se invece abbiamo un televisore che non prevede questa opzione, l’unica strada è quella del regolare le impostazioni del volume, dei bassi e degli acuti finché non saremo soddisfatti del suono, tenendo presente che qualsiasi dispositivo collegato al jack delle cuffie ha il volume ridotto per motivi di sicurezza.

Pertanto, sarà necessario alzare il volume della TV molto più in alto rispetto ai livelli normali, ricordandosi poi di abbassarlo prima di scollegare la soundbar.